Ho scelto questo titolo in omaggio a Verlaine. Le sue Feste Galanti mi affascinano da molti anni, e da molti anni ho intrapreso l'arduo tentativo di tradurle in modo soddisfacente.
Il fatto è che raramente amo il modo in cui le poesie vengono tradotte; la maggior parte delle traduzioni è zoppa, claudicante, col ritmo spezzato.
Le poesie sono fatte di ritmo. Togliendo quello, si porta via metà dell'anima alla poesia.
Ecco la prima delle poesie di Verlaine da me tradotta.
Chiar di luna
L’anima vostra è un paesaggio squisito
incantato da bergamasche e maschere
che danzano, suonando il liuto, quasi
tristi con quei loro abiti fantastici.
Così cantando nel modo minore
la vita eletta e i trionfi d’Amore,
sembra non credano a tanta fortuna
e si mescola il canto al chiar di luna,
al calmo chiar di luna triste e bello,
che fa sognare gli uccelli sui rami
e singhiozzare estatici zampilli,
grandi zampilli svelti in mezzo ai marmi.
Mi scuso di nuovo qui per esserti piombata addosso ,senza nemmeno presentarmi ma mi piace molto quello che scrivi e ti leggo con grande piacere .
RispondiEliminaAd ogni modo :mi chiamo Grazia,sono Toscana d'origine ma vivo a Bruxelles.
Ti ho incontrato per caso ma ora credo che tornerò qui spesso.Se non ti dispiace e se mi autorizzi, mi metterò tra i tuoi lettori fissi.Per ora ti ringrazio per avermi fatto condividere i tuoi pensieri.Scusa ma non ne so molto di galateo di blog.Io ne tengo uno solo perché mi piace ma non sono molto esperta.A presto
Grazie
g
Ciao Grazia, sono felice di averti fra i miei (per ora pochi) followers. Vado subito a vedere il tuo blog. Grazie e a presto!
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