lunedì 2 maggio 2011

Una piccola soddisfazione


Una piccola, insignificante soddisfazione per una cosa un po' sciocca, ma che ci volete fare, sono fatta così.
Dunque, qual è l'evento?
Traducendo i Fiori del Male (ormai ci sono cascata dentro come Asterix con la pozione magica) mi è capitato, miracolosamente, di riuscire a mantenere oltre alla metrica perfino la rima.
Di solito evito, non ci penso nemmeno alla rima: mi basta mettere qualche assonanza qua e là, senza esagerare. Ma stavolta la rima è venuta senza troppi contorcimenti. Chissà se può piacere anche a voi: a me piace, ma non so se è solo la soddisfazione del giochino riuscito. In particolare mi sento molto fiera dell'ultimo verso. Un po' meno invece del verso 9, magari nei prossimi giorni se mi riesce lo cambio.

Post scriptum del giorno dopo: ora l'ho cambiato, evidenziando col verbo"strisciare" l'omofonia francese vers (vermi) e vers (versi).

Charles Baudelaire

Spleen II

traduzione di Paola Magi


Ho più ricordi che se avessi mille anni.

Un grosso cassettone ingombro di bilanci,

di versi e bigliettini, di processi e romanze,

con ciocche di capelli avvolte da quietanze,

cela meno segreti del mio triste cervello,

E’ come una piramide, un infinito avello,

contiene più cadaveri di una fossa comune.

Io sono un cimitero che aborrono le lune,

dove strisciano lunghi versi come rimorsi

che sempre s’accaniscono sui miei più cari morti.

Sono un vecchio boudoir pieno di rose sfatte,

dove giace un miscuglio di vesti un po’ antiquate,

dove i tristi pastelli e i Boucher dilavati

hanno, soli, l’aroma dei flaconi stappati.

Niente eguaglia in lunghezza quei giorni claudicanti

in cui, come negli anni che la neve è pesante,

la noia, frutto triste dell’incuriosità,

prende le proporzioni dell’immortalità.

Ormai tu non sei più, o materia vivente!

che granito ravvolto da un incerto spavento,

assopito nel fondo di un Sahara nebbioso;

vecchia Sfinge, ignorata dal mondo neghittoso,

obliata su carta, e il cui feroce umore

canta soltanto ai raggi del grande astro che muore.

4 commenti:

  1. Clap ,clap,clap !!! Mi unisco a Vitamina.
    Davvero bella la traduzione, musicale,piena di echi e di assonanze.
    E tra poco arrivo anche col commento a Duchamp.

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  2. Grazie care amiche, è bello ricevere incoraggiamenti.

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  3. Clap clap clap anche da parte mia! Sei davvero bravissima cara Paola. :)

    un abbraccio

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