Energia nucleare e stile di vita
Luce accesa quando non serve, docce calde quotidiane, aspirapolvere passato sul pulito, computer lasciato acceso anche quando non viene utilizzato e via dicendo. Scommetto che, di questo 25%, una buona metà sarebbe recuperabile semplicemente con un cambiamento di abitudini nel nostro stile di vita.
Francamente preferirei dovermi lavare con l'acqua fredda quattro giorni su sette, e rispolverare la buona vecchia scopa sei giorni su sette, piuttosto che dover vivere col terrore di una centrale nucleare a due passi da casa mia.
Temo, Paola carissima , che non tutti la pensino come te e che in realtá pochissimi sarebbero disposti a fare qualche sacrificio.
RispondiEliminaSe parli di sprechi pensa a quanti pannelli solari mai realizzati nell'italia"paese del sole " e pensa che in Belgio(sì proprio in Belgio) abbiamo degli incentivi enormi per passare,in parte, all'energia solare.Comunque anche il Belgio usa e spreca il nucleare:basta pensare all'illuminazione a tappeto di tutte le autostrade.
Brutti pensieri,purtroppo,in un brutto periodo
A presto e speriamo in meglio