martedì 8 marzo 2011

Scenetta con vibrato

Scenetta di famiglia in un interno milanese. Tavolo del soggiorno, io al computer, mia figlia disegna manga al mio fianco, mio marito è al pianoforte con le cuffie (per l'amor di Dio).
Io e mia figlia ascoltiamo Edith Piaf, Rien de Rien. Che emozione, quel passerotto canterino. Piaf vuol dire passerotto, mi ricordo. Vidi tempo fa un bel film sulla sua vita, una vita da brividi, ma poi lei quei brividi ce li ha resi moltiplicati nel vibrato della sua voce. Che erre che ha! dice mia figlia mentre l'ascoltiamo.
Buonanotte Edith, grazie di tutto.

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