martedì 8 marzo 2011

Rimbaud secondo Paola Delfina

Prima di augurare la buonanotte, che il cielo me la mandi buona e non insonne, ecco un'altra delle traduzioni che ho fatto negli anni passati. Splendida poesia del giovanissimo poeta maudit, che vi propongo qui nella mia modesta traduzione.


Vocali
di Arthur Rimbaud
Traduzione di Paola Magi

A nero, E bianco, I rosso, U verde, O blu: vocali,

dirò un giorno di voi le nascite latenti:

A, è il nero corsetto villoso di lucenti

mosche ronzanti intorno ai fetori crudeli,


golfi d'ombra; E, candori di vapori e di tende,

lance dei fieri ghiacci, bianchi re, scosse umbelle;

I, sputi a sangue, porpora, riso di labbra belle

incollerite o nelle voluttà penitenti;


U, cicli, vibrazioni sacre dei mari verdi,

pace dei prati sparsi di greggi, delle rughe

che l'alchimia disegna sulle fronti studiose;


O, Buccina suprema d'insoliti stridori

silenzio traversato dagli Angeli e dai Mondi:

-O l'Omega, il raggio violetto dei Suoi Occhi!

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