domenica 13 marzo 2011

Pesci, veli e stringhe

Vitamina mi chiede scherzando come fa il mio Luccio di buona creanza ad arrivare a Pallanza. Ma in treno naturalmente, niente automobile e niente acquari su ruote. I pesci dei miei limerick sono pesci stilizzati e metaforici, sono pesci del nonsense. Il nonsense è bello quando trasforma le cose come se queste trasformazioni fossero ovvie ed evidenti. Certo, non lo sono in questo mondo, ora e adesso, ma nell'universo parallelo con cui il nostro può collidere a ogni istante?
Tempo fa mi sono imbattuta nella teoria delle stringhe. Vidi un filmato, naturalmente della teoria non ho capito nulla ma ricordo che una possibile immagine per raffigurare il rapporto fra differenti universi era una serie di veli fluttuanti, ogni velo un universo, che di tanto in tanto potevano sfiorarsi o addirittura intersecarsi. Ecco, i miei pesci sono all'intersezione fra due di questi veli, sembrano far parte del nostro mondo ma in verità sono solo apparizioni istantanee di un universo differente, dove i pesci vanno in carrozza e mangiano manicaretti in punta di forchetta, e fanno tante altre cose di cui non abbiamo assolutamente alcuna cognizione, ma loro si divertono a farsi vedere così da noi. Chissà cosa sembriamo noi a loro.

4 commenti:

  1. Oh come mi piacerebbe vivere in quell'universo in cui i pesci vanno in carrozza e mangiano con le forchette! O magari in un altro, in cui i libri non si leggono ma sono loro che si leggono al lettore, magari con la voce di chi li ha scritti, preferibilmente a letto, la sera, come viatico per una notte serena.
    Saluti!
    (ho un coniuge grande amante dei limericks: gli passerò il tuo sui pesci)

    RispondiElimina
  2. Qui piove ancora ed eleganti pesci in caftano saltellano sui tetti danzando sinuosamente tra le gocce di pioggia

    RispondiElimina
  3. Anche qui piove e mi torna in mente una ragazzina che scendeva dal treno a Firenze , pioveva anche quella sera dell'86 e lei disse all'amica che aveva mal di testa , che non fosse quella fastidiosa pioggia radioattiva? Aveva già elaborato e acquisito l'incidente di Cernobyl . Qui stasera solo una ranocchiona solitaria canta sul bordo della vasca dei pesci rossi.

    RispondiElimina
  4. Quanti pesci in giro per il mondo... il Luccio vi augura la buonanotte con la sua consueta buona creanza.
    E anch'io, per non essere da meno.

    RispondiElimina